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Home News Gianni & Origoni al Salone Nautico 2025

Gianni & Origoni al Salone Nautico 2025

22 settembre 2025

22 settembre 2025 – Lo Studio legale internazionale Gianni & Origoni ha preso parte alla giornata inaugurale del Salone Nautico Internazionale di Genova partecipando, al fianco di Confindustria Nautica, all’organizzazione del tradizionale convegno “Norme, fisco e dogane” con una delegazione composta da Fabio Chiarenza, Francesca Staffieri, Marco Frulio e Giovanni Moschetta

L’incontro è stato moderato da Francesca Staffieri insieme al Responsabile dei rapporti istituzionali di Confindustria Nautica Roberto Neglia, e ha visto l’intervento per GOP di Marco Frulio, accanto a Walter Vigo, Head of Tax Italy di Unicredit, a Francesca Vitale, Capo Settore Consulenza DC Grandi Contribuenti e internazionale dell’Agenzia delle Entrate e a Claudio Oliviero, Direttore delle Dogane.
 
I lavori sono stati aperti dal Presidente della Commissione Finanze della Camera, Marco Osnato.
 
Al centro del dibattito alcuni dei temi più cari all’industria della nautica da diporto e soggetti ad influire sullo sviluppo dell’intero comparto. 
 
Tra questi, si è parlato in particolare della tassazione del leasing nautico e della perdita di competitività del settore, dovuta anche all’inasprimento del regime IVA dei canoni corrisposti da non residenti; delle criticità fiscali e doganali legate alla consegna e alla gestione di yacht extra UE da parte di cantieri e distributori italiani; delle problematiche connesse agli oneri documentali attualmente imposti dalla normativa italiana sul settore. 
Si è altresì discusso dei possibili vantaggi (anche in termini di una maggior trasparenza informativa) che derivano dal regime di adempimento collaborativo. 
 
Circa il leasing nautico italiano, che negli ultimi anni ha perso rilevanti spazi di mercato, con una generalizzata penalizzazione non solo delle società direttamente coinvolte nell’industry ma di tutta la filiera della nautica da diporto, Marco Frulio ha anche ricordato come l’Agenzia delle Entrate abbia adottato una serie di provvedimenti specifici, “dando indicazioni che, benché molto chiare, comportano difficoltà operative derivanti dalla raccolta delle informazioni e dei documenti richiesti, dalla loro verifica e dalla successiva gestione, difficoltà peraltro aggravate dal regime di responsabilità” che caratterizza l’intervento di alcuni intermediari, e che - nella pratica - molti armatori non residenti, tenuti a designare un rappresentante fiscale sul quale pesa sicuramente l’inasprimento procedurale, hanno difficoltà persino a trovare soggetti disposti ad accettare l’incarico.
 
Nel corso dell’incontro, sono state annunciate una nuova circolare sui regimi dal Direttore delle Dogane, Claudio Oliviero, e aperture dal Direttore centrale Grandi Imprese dell’Agenzia delle Entrate, Francesca Vitale. 
 
Il confronto è stato ricco di contenuti e spunti tecnico-operativi, riportando al centro del dibattito l’importanza di sostenere, anche attraverso leve fiscali, un settore solido e dinamico come quello della nautica da diporto, il cui fatturato in Italia, nel 2024, è cresciuto del 3,2%. 
 
La partecipazione di GOP all’evento si inserisce nel più ampio impegno dello Studio sui temi dell’Economia del Mare, settore strategico per la valorizzazione del Made in Italy. In questo ambito, in particolare, Giovanni Moschetta è attivamente coinvolto su diversi tavoli di lavoro.